lunedì, settembre 21, 2015

boxNcone 20/28

transmission line




Una linea di trasmissione è un differente approccio.
Anzi 3 diversi.

In molte descrizioni, anche fatte da nomi illustri del HiFi noterete che spiegano le TL in 3 modi differenti e cio' genera confusione.

Questo succede perche' e' un caricamento che esteticamente e' lo stesso, e' lo stesso come principio MA si puo' comportare in 3 modi.

In ogni oggetto a forma di tubo, Si instaurano delle risonanze alla frequenza in cui la
lunghezza d'onda è quattro volte la lunghezza del tubo (oddio, non solo. ma e' ok cosi').

Questo effetto è sfruttato in numerosi strumenti musicali, e la risonanza e quindi il rinforzo e' dato dall'aria contenuta.

In pratica eccitiamo il tubo e questo suona per lunghezza. La frequenza d'accordo sara' semplicemente la lunghezza.

Questo e' un modo di vedere la cosa per diametri assai grossi ma un'altro obbiettivo e' quello di vero e proprio rifasamento del  suono posteriore del WF per portarlo in fase con la membrana anteriore. (mica male, no?)

Altre volte la linea acustica e' in realta' una linea d'estinzione, chiamato anche altoparlante a labirinto e figlio del baffle infinito.

In tutti i casi la linea di trasmissione e' MOLTO lunga (almeno 2 metri) e questa  questa è ripiegata e nel ripiegare condotto  la cosa si va a complicare ulteriormente se come spesso accade questa specie di pitone e' acciambellato all'interno della cassa acustica.

Se questo non vi sembra abbastanza complesso tenete conto che la maggior parte dei programmi di simulazione non è in grado di gestire correttamente una linea di trasmissione fatta non linearmente ed è sostanzialmente motivo per il quale è diffuso soprattutto in Inghilterra la terra dove tre quarti dell'alta fedeltà ha avuto origine.

Diciamo che la TL non e' la piu' ambita dal consumatore sebbene alcune realizzazioni siano notevoli.

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