lunedì, marzo 11, 2013

lotta alla droga?

La lotta contro la droga e' una di quelle tante cose che si blatera ma non si vogliono perseguire.
Da un lato si vuole combattere CONTRO la droga dall'altro sembra favorirla.
Ma per come si va contro la droga sembra che si voglia solo fare i belli con i vecchietti bachettoni.

Innanzi tutto cerchiamo di capire se ad uno stato interessi fare una lotta alla droga o meno.

Partiamo dall'ovvio:
Chi regolarmente assume qualsiasi tipo di droga e' ovviamente inadatto a tutta una serie di mansioni che comportino una responsabilita' verso gli altri.

Dovrebbe essere importante che eroinomane, un cannaiolo (ma anche un ubriaco), non venga messo alla guida di un pulman o dotato di pistola eccetera.

Altresi' un drugatun offre grandi quantita' di soldi alla mala, unico fornitore di roba costringendo investimenti quasi inutili nella sicurezza.



Ma qualcuno la pensa diversamente.

Dal momento che uno spazzino che non guida e si spara una pera a casa propria non fa, o non sembra fare, male a nessuno si sono creati tutti quei bizzarri casi legislativi come il possesso per il proprio uso e l'idea di fornire la roba aggrattisse al drogatone per evitare di stipendiare il malavitoso.

Tutto cio' perche si e' voluto insinuare che il drogato e' un RARO poveraccio, magari con pochi soldi, poco cervello che “poverino” subisce e basta.


Bugie, e' una scelta.
Una scelta che molti esseri umani fanno. Che poi alcune pressioni ambientali favoriscano le scelte e' un discorso che non ci azzecca immediatamente.
Si tratta di fiumi di denaro colossali che finiscono nelle tasche sbagliate e gli esami indiretti fatti a Milano e Torino indicano un'altissima incidenza di drogati che arriverebbe per i consumatori da weekend a cifre simili a quelle dei fumatori di tabacco ufficiali.

Ecco quindi il problema dello stato non stato ma teatrino di voti: non scontentare l'elettorato!
L'elettorato e' drogato di coca LSD, MDA, Ero, canne e persino salvia.
Combatterla vorrebbe dire inimicarsi gli elettori che pensano che sballarsi sia un diritto.
Il bersani pieno di virtu' la combatte? No di certo! I suoi compagni hanno spesso fatto dell'erba una virtu'.
Gli amici del berluscau si pompano probabilmente di coca e
i grillini stando alle affermazioni che fanno ci devono andare giu' pesanti (come spiegare altrimenti cio' che dicono?).

Per questi motivi, insieme che i morti stecchiti sono un pochino meno, i media oggi non parlano quasi piu' di droga. Sembrerebbe che la cocaina sia scomparsa e il crack una cosa di un'altra epoca come lo scrivere con la piuma d'oca. In realta' semplicemente non se ne parla e il commercio non e' mai stato cosi' baldanzoso.
Il risultato:

Eroina reflua Roma 7-8 dosi/giorno/1000 abitanti (o se preferite 1 persona ogni 20 viaggia almeno una volta alla settimana).
Torino: 250 mila la domenica si fumano una canna, 6 mila (26.400) le dosi al giorno di eroina, con punte di 33 mila il sabato: 9.800 quelle di cocaina, con un picco di 13.600 il sabato (Istituto
Mario Negri )
Secondo il CNR parte del PM10 (che tanto fanno strillare i verdi) e' composto ANCHE da coca e prodotti di combustione delle canne. Se non solo e' rilevabile ma secondo Angelo Cecinato e' ai livelli nei quali con le sostanze cancerogene viene evacuata l'area... fatevi due conti.

Molti dei drogati negano, in un tipico comportamento assai studiato dagli strizzacervelli, di esserlo perche' siccome hanno dei brevi periodi puliti tra un'assunzione e l'altra si autoassolvono dall'etichetta di “dugatun” pensando di averne il controllo.
E' il motivo dell'esistenza della nomenclatura di “drogati del weekend” in quanto l'assunzione non e' costante ma distanziata tipicamente in alcuni momenti considerati ricreativi.
Ecco il motivo della nomenclatura di “droghe ricreative”.

Mettendo insieme le due cose (consumi saltuari e dosi rilevate) vuol dire che almeno il 20% della popolazione fa uso COSTANTE di queste sostanze pur considerandosi pulita.
Andare contro costoro “per sul serio” vuol dire perdere almeno il 20% di voti.
Un mare.
E' questo il problema.
Il vero problema.


Non so Voi, ma io non salirei su di un pullman sapendo che il guidatore ieri sera e' stato fuori in viaggio tutta la notte.

Quindi, come del resto avviene con l'evasione fiscale, e' molto semplice ridurre la cosa:
Per tutti i lavori come:
Guidatori di autobus, comandati di vascelli o aerei, insegnanti, politici, tranvieri, gruisti, taxisti, guidatori di TIR (anche, soprattutto, extra in transito) eccetera un flag nella tessera sanitaria che attesti che una asl abbia fatto un prelievo semestrale di un pelo o capello di 5 cm.

L'esame in questione puo' essere esteso, una tantum, anche ai vincitori di borse alcuni tipi di sovvenzioni, appalti &c

Per evitare furbetti la ASL non deve essere mai la stessa per almeno 3 volte. E il test ripetitivo e con esame ottico per evitare gli imbecilli che usano la candegina sui capelli (al 4rto passaggio avranno un buco in testa oltre al fatto che lo svuotamento si vede al microscopio)

In caso si scoprano furberie la stessa legge deve prevedere la responsabilita' del medico (e catena di analisi e custodia reperto gia' nota alla 196) e la sua reclusione per un minimo di 6 mesi piu' 1 mese per ogni alterazione e l'impossibilita' di esercitare la professione di medico una volta uscito.

Fatto questo, in maniera lenta e progressiva (una categoria ogni 3mesi partendo da quelle piu' piccole ma importanti?), per evitare le risate che tanto attiriamo dall'estero e perche' ci si abitui alla cosa, non siamo idioti come Monti, arriveremo lentamente ad avere una grande quantita' di gente “pulita” che spendera' soldi in chiaro aumentando il gettito fiscale e contemporaneamente creera' circoli virtuosi di macchie di leopardo pulite.
Questo generera' i soldi per fare i controlli che fatti in tale stile beneficeranno anche dell'economia di scala.

Dopo due o tre anni di questo sistema sara' passato sotto il pettine circa il 10% della popolazione favorendo un comportamento di non consumo. Chi consuma e' sfavorito nell'impiegarsi e ci pensera' un po'.

A quel punto potrebbe essere interessante dopo 3-5 anni estenderlo agli automobilisti, a quel punto scommetterei che molti userebbero i mezzi, altro che i proclami dei verdi!

molti di piu' penserebbero a non iniziare o a smettere.

Questo sarebbe uno stato serio che vuole diminuire gli incidenti e non toglie nulla a chi si vuole fare una pera o una canna di farlo a casa propria andando in giro con il treno.

Uno stato buffone mette dossi e autovelox bizzarri che stando alle statistiche diffuse dai propugnatori AUMENTANO gli incidenti ma dice il contrario.
Grazie TUTOR.

Stessa cosa con la droga:
Perche' sparare agli spaccia, fare vere e proprie guerre con feriti e morti anche presso le forze dell'ordine?
Tutta roba inutile e costosa anche emotivamente. Anche se d'effetto. Far uccidere carabinieri per far scena? Che figata vero? Ma poi pensate che il caramba faccia il suo lavoro con lealta' dopo questo trattamento?

Vogliamo togliere la droga perche' la consideriamo non buona ovvero pericolosa?
Semplice!
Evitiamo che chi la usa possa essere pericoloso!
E' cosi' semplice.

Salvo che farsi una canna, uno sniffo o una spada siano da considerarsi accettabili come del resto entrare a 70Km/h nel casello con il TIR con ancora in bocca quella che pare una sigaretta, l'ultima.
Addio caro amico.

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