domenica, gennaio 11, 2009

stand-by3



Ho sempre dato per scontato di chi non conoscesse ciò che andava a a realizzare non poteva che proporre, come facevano i vecchi cerusici, acqua fresca per curar calvizie.
Dopo aver già visto mesi fa uno strano apparecchio costituito per eliminare la stand-by ma causando enormi problemi scopriamo che anche altre aziende decidono di seguire la strada tracciata.
È inutile ripetere perché questi oggetti facciano più danni di quelli che vorrebbero sanare, è già stato detto.
È interessante però vedere quanto queste persone che propongono questi oggetti ne sappiano veramente poco utilizzando solo leggende metropolitane per far spaventare le persone.

Prendiamo questo sito fra i tanti

http://www.standbystop.com

(nel testo parla di un'etichetta di un apparecchio)

In questo caso é segnalata una potenza assorbita di 35 Watt ma questo dato non é corretto perché la potenza attiva consumata, ossia quella che voi pagate nella bolletta é di poco inferiore ossia circa 20 Watt/ora. La restante potenza non é assorbita ma generata dal vostro elettrodomestico. si tratta di energia reattiva, . Questa forma di energia generata dal vostro decoder non é conteggiata e quindi non la dovete pagare ma non tutti sanno che l'energia reattiva crea una serie di problemi piuttosto gravi.


Questo semplice trafiletto contiene delle cazzate pazzesche.
1)La potenza assorbita di 35 W, come dice la parola e' potenza assorbita. La potenza ATTIVA è appunto dichiarata in watt.
2)Nessun elettrodomestico che non sia un generatore a gasolio è in grado di generare una qualche potenza
3) abbiamo le idee molto confuse su cosa sia l'energia elettrica. Smettiamo di vender oggetti che c'entrino qualcosa con essa e ritorniamo zappare la terra.
La potenza reattiva si misura in VAR e la potenza complessiva (apparente) di watt e VAR sono i VA.
Quando un apparecchio viene collegato alla rete e inizia a consumare energia non sempre la consuma in fase: il consumo potrebbe arrivare ad essere in anticipo od in ritardo ( mi scusino coloro i quali capiscono di elettrotecnica per queste aberranti semplificazioni). Per questo motivo il consumo di energia reattiva viene chiamato anche sfasamento. Lo sfasamento è l'angolo che separa, in anticipo o in ritardo, in watt e i VAR. Dal momento che la maggior parte dei carichi sono di tipo induttivo, motori e trasformatori quasi sempre lo sfasamento in quella direzione. Il nostro caro del decoder dell'esempio di cui sopra ha uno sfasamento minimo da considerarsi anche per il motivo che spesso è dotato di un alimentatore elettronico che non procura nessun tipo di sfasamento.
Quindi non solo l'affermazione è sbagliata ma dimostra anche di non capire assolutamente di cosa si stia parlando e chiama con la stessa unità di misura due entità diverse.

Ma l'animale continua:
Tutti gli elettrodomestici generano energia reattiva che moltiplicata per le centinaia di migliaia di apparecchi collegati alla rete, contribuiscono significativamente a compromettere la qualità della fornitura elettrica e creano squilibri nelle line che possono essere compensati, nel caso di utilizzatori domestici, solamente aumentando l'energia immessa negli elettrodotti e ciò comporta per le centrali elettriche un consistente aumento del consumo di carburanti fossili e nucleari.

Rimane convinto che gli elettrodomestici anziché consumare energia la generino. In realtà quest'energia essendo nel campo reattivo produce si dei problemi ma non di questo tipo. Infatti all'interno delle stazioni di distribuzione ma soprattutto all'interno delle grosse aziende che possiedono carichi fortemente reattivi si usa mettere dei rifasatori. Questi oggetti sebbene ingombranti e di taglia decisamente considerevole altro non sono che dei condensatori come quelli che si trovano normalmente all'interno degli apparecchi. La norma vuole infatti che all'interno di molti degli oggetti reattivi, come le plafoniere per i tubi fluorescenti sia già presente un condensatore elettrolitico per compensare l'induttanza e portare il fattore di potenza a 0.90.

Comunque questo signore che scrive queste note completamente al di fuori di ogni ragionevolezza ci racconta che il suo decoder satellitare consuma la bellezza di 20 W in stand-by. Mi viene da chiedergli cosa possa consumare da acceso tale orpello e se debba alimentarlo quindi non con la volgar energia elettrica ma a carbone. Nelle stesse pagine il signore si è inventato gli elettrodomestici in A++++, forse li produce lui.

E da qualche altra parte dice

Forse vi chiederete se accendere e spegnere gli elettrodomestici con Standbystop© sia rischioso e lli possa danneggiare. Ció è impossibile perche' Standbystop© è munito di circuito anti inrush current che permette l’accensione dei vostri elettrodomestici in maniera graduale evitando così la possibilitá di QUALSIASI DANNO!

Come abbiamo visto nell'altro occasione ci sono una serie di apparecchi che si danneggiano ad essere spinti improvvisamente. Hanno delle procedure di recovery ma non sempre queste possono funzionare correttamente. Se l' accensione graduale così come dicono non tutti gli alimentatori elettronici possono gradire. Ma forse il nostro non ha mai sentito parlare neppure di quell'oggetto che l'esatta antitesi del suo che si chiama un gruppo di continuità.

Infine la chicca:

Se avete la buona abitudine di spegnere il televisore con l'interuttore rischiate che in breve tempo questo si rompa incorrendo a spese significative per la riparazione! I televisori sono progettati per essere spenti con il telecomando e la meccanica applicata ai loro interuttori non sopporta troppi cicli di accensione/spegnimento.

Per chi ha un minimo di conoscenza sa perfettamente che in alcuni televisori non esiste più pulsante di spegnimento e in altri è un semplice interruttore: né più né meno di quello contenuto all'interno del l' apparecchio che si cerca di vendere.
Se si possiede un televisore con il cinescopio ce ne sono molti il cui interruttore è stato previsto per un uso sistematico poiché esiste un contatto allo spegnimento che serve per attivare l'anello di demagnetizzazione. È cosa risaputa infatti che nei cinescopio vi è sensibilità al campo magnetico terrestre per evitare una deflessione indesiderata è necessario saltuariamente operare questo processo che si ottiene semplicemente spegnendolo col tasto principale. Il non utilizzo a favore dell' orpello porterebbe a breve a un peggioramento da qualità d'immagine.
Comunque vedere televisori con il tasto di accensione rotto, se si esclude una certa marca nipponica 15 anni fa, sono probabili come la neve ad agosto.


Ma la cosa divertente in tutto ciò è che la gente questi oggetti li adora e li sta acquistando tipicamente nei posti di perdizione come nei supermercati dove basta vendere e prendere per il culo la gente.

Negli ultimi anni i marchi storici della tecnologia sono stati soppiantati dai marchi su misura per la grande distribuzione innescando un abbassamento qualitativo veramente impressionante.

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