lunedì, marzo 19, 2007

Storia dei computers

NOTA il testo e' stato redatto nel 1997.....



Anche i pc hanno una storia.


Negli anni 75-85 c' era IL microcomputer o il computer, esso era un a macchina la potenza ritenuta notevolissima, spesso addirittura montava un 6502 a 1 MHz! Chi usava queste macchine era spesso visto dalle masse come uno che non era a posto di cervello (spesso infatti parlava di bug, byte e strani altri animaletti sconosciuti ai piu'), cosi' come carbonari si nascondevano perche' stufi di essere additati dai passanti come appestati.

Costoro, i pionieri, usavano queste possenti macchine per farei lavori di riordino schedari (oggi data base), contabilita' eccetera in tempi brevissimi, Passavano notti insonni davanti a schermi televisivi barcollanti per buttare giu' programmi che gli consentissero poi di risparmiare qualche minuto nella successiva giornata lavorativa.

La differenza piu' grande che c'e' tra il passato ed oggi consiste in questo:

prima il computer, il sistema operativo, il programma, gli accessori, erano scelti da un esperto in funzione del lavoro che essi dovevano fare. Colui che faceva le scelte era un esperto della materia e/o un appassionato.

Oggi quasi tutti i computer vengono comprati e scelti da persone qualsiasi e quindi ignoranti sull' argomento. Ho spesso visto direttori incapaci di regolare l' ora della radiosveglia fare scelte vitali e imporle poi al personale del CED (centro elaborazione dati) aziendale, costoro comprano seguendo mode il computer sbagliato per un utilizzo assurdo. Ecco piu' o meno come sono andate le cose:


Sul Digital PDP-11, macchina all'epoca drammaticamente grande, nasce nel 1973 UNIX, il sistema operativo piu' travagliato, modificato, trasportabile, assediato, accolto, amato, odiato,frenato del mondo. Al momento non c'entra niente con il mondo dei personal, ma tutti coloro che verranno si rifaranno a lui.


La cosa, il personal computer, nacque con l' Altair, nel gennaio 1975, favolosa macchina con ben 256 byte ( byte non Kbyte o Mbyte) di memoria e processore 8080. Purtroppo per lui gia' a dicembre nacque un computer simile ma meglio costruito l' IMSAI-8080, che soppianto' ben presto il primo e poi scomparse' a sua volta.

l' IMSAI e' il computer dell'epoca piu' conosciuto dal pubblico, infatti era il co-protagonista elettronico del film War Games!

Nota bene: qui' compare un ragazzino che con un suo amico scrive un basic su IMSAI... il nome ? Bill Gates !


Nel 1976 Digital Research presenta il primo ed uno dei piu riusciti sistemi operativi per personal computer il CP/M gia' il nome era una dichiarazione d' intenti: Control Program for Microcomputer.

Il sistema fu poi corredato poi del GSX un' estensione grafica! A tutt oggi (visto nel 1994) conosco alcune "grosse" macchine che girano ancora con CP/M 80 .



il 1977 e' ancora una data storica arrivano due pesi massimi il PET e L' Apple II.

CBM PET 2001, mostro a stato solido, con un processore 6502 a 1MHz possibilita' di connettere dei dispositivi semi-intelligenti (i fdd contenevano ognuno un 6052) CBM dos e un' espandibilita' incredibile, quando negli anni 80 furono disponibili ram cosi' grandi, pote' arrivare fino a 134Kb di memoria.

Apple II, con dos ed in seguito pro-dos ben 4 KB di ram (espandibili in seguito a 128), dischetti da 160K e processore 6502 a 1MHz ( occhio! per anni questo processore rimase il piu' veloce). Su come siano state progettate le parti dell' Apple II su dove vennero assemblate e da chi, fiorirono negli anni a venire decine di leggende, un po' per la genialita' e originalita' del progettista principale Stephen Wozniak, un po' perche' la macchina era effettivamente molto avanzata, tanto da costituire ispirazione anche al futuro PC-IBM.

Di modifiche (add-on) per questo microcomputer ce ne furono a tonnellate, dalla scheda per montare il CP/M fino a dei monumentali hard-disk da 5Mbyte (monumentali in quanto come dimensione e costo il Pro-file tale era).

Di questi PC ve ne sono ancora centinaia che funzionano allegramente senza sbagliare un colpo. Teniamo conto che una versione presentata nel 1987 con clock portato a 3 MHz poteva battere macchine dello stesso periodo che montavano i vari 68000 o 80286


La Texas Instrument produttrice di strumentazioni digitali e calcolatrici,nel 1979 tenta la strada del microprocessore a 16 bit anziche' i soliti 8bit e produce il TI-99a. Nonostante le premesse la macchina non avra' molto successo, un po' perche' nonostante i 16bit era di una lentezza estrema, un po' perche' era una macchina eccessivamente "chiusa": non dimentichiamo infatti che in quest' epoca chi usava il computer voleva la possibilita' di smanettarlo in santa pace. La "pappina pronta" e limitata era come il fumo negli occhi.


Clive Sinclair, (ora Sir Clive Sinclair) capisce che e' ora di una macchina per "Smanettoni" coloro i quali hanno l' hobby dell' elettronica e comunque delle cose nuove.

Il nostro quindi intravede la possibilita' di costruire un microcomputer estremamente semplice, cosi' nasce nel 1980 lo ZX80 e nel 1981 la sua versione migliorata lo ZX81.

Lo ZX80 e' una macchina per diversi punti rivoluzionaria con un costo irrisorio riesce a fare cose che grossi computer faticavavano a fare. La costruzione e' all'osso, uno Z80, una ram da 1 Kb, un modulatore per collegarlo al tv, tutto il resto via software. La struttura di base e' apertissima tant' e' che esisteranno add-on per tutti i gusti, dall' espansione di memoria alla scheda parlante finanche una scheda audio che non sfigurerebbe con una Sound Blaster odierna.

Nasce cosi' la prima macchina per l'hobbista,(che non e' detto che debba per forza avere il portafogli gonfio) costava meno di un decimo dell' apple II ma viene utilizzato da alcuni coraggiosi per fare fatturazioni e gestioni varie.


Cosi si arriva al 1981, anno gravido di novita', anno in cui la grandi corporation si accorgono del microcomputer.

Prima novita e' rappresentata dal vic 20. La Commodore capisce le potenzialita' del mercato dei piccoli computer, capisce le limitazioni dello ZX 81 e crea il VIC20 con suono e colore. Solito 6502 a 1MHz 4Kb di ram, basic ed un ottima qualita' ne decretano un successo strepitoso, ne venderanno milioni.


La novita piu' grossa e' la presentazione da parte di IBM di un computer chiamato con immodestia PC, Personal Computer. D' ora in poi con la parola Personal computer si identifichera' questo tipo di macchina. La macchina monta un microprocessore a 16 bit , e questa e' una grande idea.

Quindi Processore 8088, 16Kb ram, floppy da 160Kb. Per un motivo che nessuno ha mai svelato come fornitore del sistema operativo appare in campo la Microsoft, che si, aveva realizzato degli ottimi basic su ALTAIR, IMSAI, CP/M, ma che pero' non aveva nessuna esperienza nei dos. Intanto per questa macchina la Digital Research faceva sapere la possibilita' di una versione 16bit del CP/M.

Microsoft percio' compro' l'SPC-DOS dalla Seattle computer products e dopo qualche modifica lo rinomino' MS-dos 1.0. Dal momento che MS-dos nella sua prima versione, aveva delle limitazioni notevoli nel 1983 la riscrittura completa che lo aggiornava alla versione 2.0 gli fece perdere la compatibilita' con i programmi scritti precedententemente.


La Commodore dopo il felice successo del VIC-20 cerca di fare il bis e crea nel 1982, una delle macchine piu' longeve il CBM-64. Questo computer anticipava parecchio i tempi, grafica 320X200 64 colori 64Kb ram il solito fulmineo 6502 1MHz un suono sintetizzato polifonico, un chip dedicato alla grafica...

E' in questi anni che si cerca di differenziare i computer con i nomi di home-computer, Microcomputer, personal computer, etc. Il fatto e' che se uno utilizzava un computer come un CBM-64 (che in basic interpretato era molto piu' veloce di un PC IBM) per fare contabilita' doveva essere guardato con disprezzo perche' costava troppo poco per fare quel lavoro. Per fortuna i consigli per gli acquisti interessati non venivano presi troppo sul serio, in questo periodo l' industria si limitava a fare ottimi prodotti.


La APPLE nel 1983 (ottobre) crea qualcosa che infuenzera' i PC per un ventennio, presenta il LISA. Nel LISA non esiste piu' la linea di comando, tutto si puo' fare indicando, con un nuovo oggetto, il mouse, cosa si vuol fare. Non contenta visto che il LISA non viene capito nel 1984 APPLE presenta Macintosh. Macintosh e' una premonizione di come saranno i computer fra 15 anni, puo' montare hard disk, ha una interfaccia grafica stabile, monta processori a 32 bit e soprattutto e' gia' in commercio. Questa Grande differenza con i computer di allora fece la sua fortuna e maledizione. Il Mac viene infatti bollato come "computer per creativi" percio' sfonda nella nicchia di mercato che ha manifesta necessita di un PC potente e avanti di qualche anno, mentre chi gia' riesce ad arrabattarsi con cio' che esiste in commercio lo valuta ora con disprezzo. Costoro fra 11 anni soffriranno per aggiungere, in maniera posticcia, qualcuna delle funzionalita' che qua erano gia' di casa con soli 128 KB.

Pecccato per il Lisa, il mac al confronto e' una bertuccia.


Intanto Microsoft sta riscrivendo MS-DOS 2.0....

La torta dei computer che la gente compra per hobby attira anche le attenzioni di IBM che inventa il PCJR. La macchina troppo limitata e costosa vera' ritirata dal mercato nel 1985.


IBM ancora nel 1984, lancia il PC AT il primo PC basato sul processore 16bit intel 80286 6MHz

HP presenta la prima stampante laser. la HP LaserJet.

Sinclair presenta lo ZX Spectrum un microcomputer ancora sullo Z80 a 3.5 MHz, con i colori, facile da programmare, sara' l' ultimo successo della Sinclair che non riuscendo in seguito a sostenere la competizione nei 16/32 bit soccombera' dando alla luce il QL.


Ecco quindi che nel 1985 accadono piccole cose che viste col senno di poi si riveleranno di notevole importanza.

Commodore Presenta Amiga 1000, un computer abbastanza avanzato, con un sistema operativo multitasking e la colpa di avere troppi ottimi giochini come soft.

Digital Research introduce GEM una interfaccia grafica ad alte prestazioni esteticamente molto simile a Mac (macintosh) molto piu' usabile di quello che sara' Windows fra 10 anni, con grande uso di icone e metafore di oggetti reali. Bisogna anche aggiungere che contrariamente a qualsiasi versione di Windows (tranne NT) e' stato reso portabile, esistera' piu' avanti una versione per atari ST (dotato di processore Motorola anziche' intel).

Microsoft rilascia Windows 1.0, poco meno di una shell.

I taiwanesi, Cinesi eccetera stanno cominciando a clonare il PC, in questa maniera e' possibile comprare un PC piu' economico. Questo unito alla disponibilita di buoni programmi ne favorira' l' ascesa .

Visto che MS-dos non e' in grado di vedere piu' di soli 640 Kb, con i compiti assegnati ai PC cominciano a farsi piuttosto stretti, finalmente Lotus Intel e Microsoft si accordano sulle specifiche LIM EMS 3.2 per costringere i programmi sotto MS-dos a vedere oltre MS-dos, gia' ora MS-dos e' maledettamente stretto e non solo in questo.

Intanto vari osservatori si chiedono il perche' IBM sia restia a migliorare il suo PC AT. Esso infatti a parte un lifting nel clock da 6 a 8 MHz non ha subito miglioramenti.Solo nel 1987 si riuscira' a capire il perche' di tutto cio'.

Quest' ultimo fatto permette l' esploit di Compaq, una ditta che produceva fin dal 1982 PC compatibili, prima un trasportabile e poi PC ad alte prestazioni, esce con il primo PC AT con cpu 80386 a 32bit, nel 1986 con ben 7 mesi di anticipo su IBM divenendo cosi' il numero uno nei pc ad alte prestazioni.Ora anche chi deve progettare con un "semplice PC" dispone di una potenza di calcolo che fino a poco tempo fa era riservata a grossi CED.


IBM svela quindi nell' aprile dell' 87, con una campagna stampa clamorosa,4 cose:

MS-dos 3.30a, che tramite un'escamotage deludende, permetteva di vedere Hard Disk piu grandi di 32 Mb frazionandoli in tante parti grandi al massimo 32 Mb.

Windows 2.00 una scadente proposta di interfaccia grafica per MS-dos.

OS/2 1.X, piu' che un sistema operativo, un obbiettivo mancato per la scarsa memoria sulle macchine di allora e per la necessita' di mantenere la compatibilita' con l' 80286.

Infine la linea PS/2 dei computer ad alte prestazione con un bus di sistema innovativo, il microchannel, floppy da 1.44Kb e 3.5" di dimensioni.

IBM in oltre illustra a tutti la filosofia SAA (Sistem application architecture). Idea questa che indica che tutti i prodotti software IBM dal piu' piccolo PC alla piu' grande computer, debbano avere una certa aria di famiglia, una certa uniformita' per far si' che l' utente che passa da un ambiente ad un altro non trovi eccessiva diversita operativa. Anche Microsoft pesca a piene mani da SAA nell' organizzare la varie versioni di Windows e OS/2.

Microsoft intanto realizza il porting di UniX sul 80286 e lo chiama XeniX.

grazie a questo potente strumento multi-utente ci saranno ditte che attaccheranno 6-10 terminali su 286 e fino a 20 terminali ad in 386. la velocita' in quelle condizioni rispetto a quello che siamo abituati oggi fa sorridere ma ricordiamoci che rispetto al PDP-11 sul quale unix fu sviluppato, ( aveva un costo cosi' elevato da poterselo permettere solo grosse universita' o la NASA) il PC era come un fulmine.

In seguito altri (come SCO e BSD) porteranno lo Unix completo sulle macchine 386 che ormai eguagliano e superano i supercomputer di pochi anni prima, quindi perche' non dotarle dello stesso potente sistema operativo?


Microsoft nel 1988 finalmente con MS-dos 4.0 (poi presto divenuto 4.01 per via dei bug che affliggevano la prima versione) definisce, in maniera finalmente definitiva, il supporto ai dischi fissi maggiori di 32 Mb.

Purtroppo viene definita da parecchi come la peggiore versione mai realizzata. Il difetto principale consisteva nella avidita' di memoria e quindi molti programmi si ritrovavano in ristrettezze di ram.

Sempre in quest' anno Steve Jobs, ex cofondatore di Apple presenta NeXt.

NeXt e' qualcosa di innovativo nell' ambito dei PC, utilizza Unix, ma non e' un computer con Unix, e' facile da far funzionare grazie a NeXt step un' interfaccia verso l' utente che non e' solo un interfaccia grafica ma si prede cura di tante cose, e' insomma un po' meglio di Mac. In tempi che sui normali (perche il PC di IBM debba essere per forza quello normale?) PC gira uno scarsissimo dos e qualche coraggioso masochista fa girare Windows 2.11, in tanti gridano al miracolo.


Visto il momento di stasi di Microsoft Digital immette sul mercato del 1990 il DR-DOS 5.0, un clone dell' MS-dos ma molto piu' avanzato, non ha bisogno di complessi sistemi extra per la gestione della memoria alta, e piu' compatto, e' piu' semplice da usare, ha tantissimi nuovi comandi innovativi, e piu' stabile, insomma non e'un sistema operativo diverso poiche' deve mantenere la compatibilita' con Microsoft ma fa vedere come andrebbero fatte tante cose.... infatti quando uscira' MS-dos 5.0 copiera' quasi tutte le novita di Digital. La cosa carina e' il motto della Digital Research che esce all' installazione bene in evidenza: We make the computer works.



Microsoft intanto rilascia Windows 3.0, la prima versione di Windows usabile, questo ambiente sara' purtroppo la lead line dei primi anni 90. Questa interfaccia grafica per il mondo MS-dos, arriva dopo anni di ritardi rispetto a GEM o a Mac e nonostante una instabilita' notevolissima (si blocca volentieri) ed una notevole scomodita' d' uso, riscuote un successo di pubblico grandioso. A breve Microsoft (un paio d' anni) rilascera' una versione piu' stabile, chiamata Windows 3.1. Il successo di Microsoft Windows puo' lasciare sconvolti (e cosi' sono rimasti i migliori analisti del mondo), ma e' bene riflettere su cio' che segue:

L' interfaccia possiede un look veramente accattivante, il pubblico a digiuno di computer non puo' fare a meno di esclamare "che carino".

E' un prodotto Microsoft, per molte persone si tratta dell' unica ditta di software piu grande di 10 persone, e quindi degna di essere l' unica portatrice della verita' rivelata (quest' ultima frase e' tutt altro che una forzatura, molte persone la pensano veramente cosi')

Microsoft in piu' riprese non si stanca di dichiarare che e' facile da utilizzare, le persone che non sanno usare il computer si convincono, ancora prima di usarlo, che e' cosi'. Dopo scoprono che ci sono un sacco di trucchi e trucchetti, non spiegati sul manuale, che la stampa ovviamente non manca di spiegare, ecco i libri che lo decantano, e in copertina hanno il titolo 2001 trucchi per usare Windows (non scherzo, suddetto libro esiste veramente)

Nonostante le promesse di Microsoft questo supporto si rivela un instancabile divoratore di risorse, memorie, velocita', hard disk, non bastano mai. Questo Si rivela tutt' altro che un handicap, i fabbricanti di computer lo propongono in maniera che la macchina, divenendo rapidamente obsoleta, sia da aggiornare dopo poco. Insomma prima chi faceva word processing aveva bisogno di un 286, usando un 386 non sentiva nessuna differenza, con Windows 3.1 ci vuole un 486 come minimo e 4Mb di ram con Windows NT3.1 Pentium e' consigliato con 20Mb di ram. Insomma nell' era pre-Windows il 386 per le sue potenti caratteristiche era consigliato solo a chi doveva usare autocad, un ray tracer, o usarlo come file server, oggi il 486 anche per una segretaria e' un processore kaputt.

Esce anche GEOS un ambiente per MS-dos veramente efficiente gira anche su 8088 con 0,5 Mb ma e' comunque multi-task e multi-tread. Possiede un solo difetto.... non e' Microsoft.


Nel 1991 accade un fatto eccezionale, un certo Linus Benedict Torvalds scrive da solo all' eta' di 21 anni il kernel di uno UniX per PC IBM 386 e lo chiama Linux. La notizia sconvolgente e' che questo UniX tranquillamente paragonabile come qualita' e resistenza a quelli commerciali che costano milioni e hanno interi staff dedicati alla programmazione, e' GNU GPL ovvero chiunque puo' usare questo software purche' resti evidenziato il nome degli autori. La cosa di avere un sistema operativo 32 bit, stabilissimo (lo diventera' nel 1994) e gratuito e' incredibile!

Digital research rilascia l' ultima versione del suo dos: DR-DOS 6.00

Al solito e' veloce, potente, innovativo, facile da usare. E' per questo che che non verra' comprato da nessuno. DR verra' poi assorbita, evitando il fallimento, da Novell, dove con un ultimo sforzo costruira' NW- dos 7.0, il clone MS dos piu' brillante vistosi, a confronto di ms dos 6.0, suo contemporaneo, NW-dos pare proiettato almeno 5 anni nel futuro. Poi anche la divisione Digital Research all' interno di Novell verra' tristemente chiusa.


1992 IBM fa', nel campo dei Personal computer, la sua seconda mossa giusta nei PC dopo secoli di tempo trascorso sugli allori, ecco qui' OS/2 2.0 . l' OSSO per gli amici , questo e' un sistema operativo che nasce con un interfaccia grafica veramente semplice da usare, e' stato studiato per i personal computer a 32 bit (dal 386 in avanti), stabilissimo, non si inchioda quasi mai , e' multitask e multitread (insomma potete fare tutto assieme, formattare un disco, usare stampanti, modem, e decine di progammi tutto contemporaneamente, e se un programma si inchioda, si inchioda solo quello!). Purtroppo viene ostracizzato e riceve una accoglienza molto freddina. Addirittura i giornali fanno dei confronti con Windows 3.1 in test decisamente penalizzanti (in pratica fa un confronto fra una fiat 500 e un aereo girando per le strade di Roma(un 386 sx con 4Mb) e usando benzina normale anche per l' aereo ( usando programmi per Windows, manco ricompilati, usando inoltre un emulazione 3.0) ) e per quando il risultato incredibilmente si avvicina lo sconsigliano perche'...... bo, non si riesce a capire.

Il 1995 e' purtroppo l' anno foriero di drammatiche novita'. Il computer smette completamente di essere una macchina per appassionati o lavoratori e diviene macchina per la massa.

Due lead line segnano l' anno Windows 95 ed internet.

Internet era una rete di computer molto interessante, era come una cittadina di pazzi amanti di computer, se eri pazzo era fantastico. Poi qualcuno decise che era un servizio sfruttabile economicamente: il disastro. Ora sembra che se non sei collegato ad internet non sei nessuno, avere l' indirizzo e-mail sul biglietto da visita e' quasi quanto avere il cellulare.

Il rovescio della medaglia e' che tutti quei bbs che funzionavano allegramente sotto altre (e meno dispendiose) reti sono collassati per mancanza di utenti. Ora anziche' fare un find sul bbs vicino a casa, con il rischio di avere il programma che ti interessa subito, si deve pollare una cinquantina di grossi sistemi al di la' dell'oceano, attraversandone almeno altrettanti, certi che la ricerca non potra' che impegnarci almeno 4 ore.


Di win 95 e' molto interessante il fatto che moltissime persone e riviste, pur senza averlo mai provato, erano disposti a dire che bene funzionava! Quando ci fu' il lancio tutti i mezzi mediali furono contenti di intonare "ecco che arriva il nostro gaudioso, generoso e splendido re ".

1.600.000.000.000 lire di pubblicita' facevano accorrere quei sudditi viscidi e consenzienti per raccogliere quei soldi direttamente da dove sgorgavano.

Comunque tutta quella monumentabilita' di programma, spostava ancora piu' in alto i bisogni minimi di potenza dei pc per scrivere una lettera alla nonna, ora per far cio' e' necessario utilizzare un computer MOLTO piu' grosso di quello utilizzato dalla NASA per progettare lo Shuttle. Sig.


La campagna pubblicitaria, in oltre, racconta della facilita' di uso di Win 95 (complicatissimo!) e dei suoi 32 bit (dove? ), del fatto che e' fatto apposta per internet ( wow che sinergia! peccato che un cammello su internet e' piu' veloce), ha il supporto plug & play (una brutta imitazione di quello che apple fece nel 1984 tanto che un analista americano lo ha rinominato plug&pray) supporto dei nomi lunghi (non gridate allelulia, e' in realta' ottenuto con un escamotage) e tante castronerie che il re mida puo' permettersi.

Il computer e' oggi, e' morto! non e' piu passione . e' banalizzato come un qualsiasi prodotto che vi e' in commercio oggi:

Spendete bambini spendete! e non saprete piu' cio' che comprate!

Il computer, come dicono gli esperti di marketing, e' diventato adulto.


Peccato!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

NO dai!!!

Dovevi cominciare la storia dai protocoputer dell'800..

L.H.

blu-flame ha detto...

ci sono 2 ragioni:
Questa era l'era d'oro: prima esistevano solo cose strane che non sarebbero mai entrate in una casa o in ufficio e dopo non e' successo nulla di nuovo.

Certo adesso i pc sono + veloci... ma dire che fanno qualcosa di diverso da prima... cosa puoi fare con il rutilante vista che nel 1995 non potevi fare?

Anonimo ha detto...

IO a Vista non penso.
Penso alle applicazioni (future) dell'IA artificiale e della robotica.

Ti ho risposto qui:
http://www.splinder.com/myblog/edit/post/209041?edit[nid]=11491614

in ritardissimo perchè in questo periodo non ho neanche il tempo di respirare..

L.H-

Anonimo ha detto...

Forse mi son spiegata male Claudio, ma era proprio il collegamento (errore 721 il computer remoto non ha risposto) che non funzionanva.

Ho mandato una mail minacciosa al provider (dalla banca) e quando son tornata l'adsl era miracolosamente ripartita.

;-)

con le buone maniere...

Ciao!

p.s. appena posso rispondo al quesito (nei limiti del possibile per me) sulle metà macchine. ma ora devo ramazzare la casa.

Anonimello ha detto...

Gran bel post, complimenti!
E mi hai fatto scendere una lacrimuccia quando ho letto del Sinclair ZX81. È stato il mio primo computer acquistato con i miei sudati risparmi (l'espansione di memoria di "ben" 16kB è arrivata molto dopo, ed è costata come il computer :o) dove ci ho perso ore e ore a digitare su quella maledetta tastiera a membrana; però con quello ho appreso i primi risultati di programmazione, anche se purtroppo non sono andato molto oltre per lo meno in ambito PC. Ricordo anche che avevo costruito un'interfaccia dove venivano pilotati 8 led tramite il comando poke, e nelle intenzioni sarebbe dovuta progredire con 8 uscite di potenza per creare effetti di luce degni di un luna park (be, un po' esagero... :-P)) ma causa il poco tempo disponibile ed il costo per me elevato dei componenti adatti (avrei voluto utilizzare i relè statici tipo gli OPTO22) è morta li... Ma la cosa "divertente" era il salvataggio dei sw tramite un registratore audio a cassette, che nel mio caso funzionava una volta su cinque; il divertimento consisteva nel provare a caricare il sw appena salvato, magari dopo aver picchiato una buona mezz'ora sulla tastiera, e scommettere se andava a buon fine o se occorreva ricominciare da capo il calvario con tanto di bestemmie incluse